MotoGP 2022 – LCR Honda Castrol-Idemitsu

Dal 1996 il team LCR o meglio, Lucio Cecchinello Racing è presente nel paddock del motomondiale, con il fondatore stesso che prendeva parte alle gare della classe 125 su moto Honda. Dopo notevoli successi nelle classi minori, dal 2006 arrivò la svolta per il team con sede nel Principato di Monaco, il passaggio nella classe regina, con il supporto di Honda e della sua RC211V; a pilotarla? Un rookie per la categoria, con un nome importante però: Casey Stoner, vi dice niente? Già in quell’anno l’australiano dimostrò velocità conquistando 2 secondi posti e una pole position. Per la prima vittoria ottenuta con una moto del team LCR dobbiamo fare un salto temporale fino al 2016, quando la squadra schierava una sola RC213V, guidata da Cal Crutchlow (adesso collaudatore Yamaha). Il britannico riuscì a imporsi su Valentino Rossi e Marc Marquez in Repubblica Ceca, più avanti nella stessa stagione riuscì a vincere anche sul bellissimo tracciato australiano di Phillip Island. Per la terza vittoria in carriera di Crutchlow, ottenuta sempre con i colori del team LCR Castrol, dobbiamo andare al GP di Argentina del 2018.

Purtroppo nelle ultime stagioni non ci sono più stati acuti per il team gestito dall’ex pilota italiano, raccogliendo in media molti piazzamenti a centro gruppo, non abbastanza per risultati prestigiosi, comunque ottimi, vista l’agguerrita concorrenza.

Nel 2022 correranno per LCR gli stessi piloti dell’anno scorso: Alex Marquez, il fratellino di Marc con i colori Castrol e Takaaki Nakagami, per ora unico pilota nipponico in griglia di partenza per la parte di box targata Idemitsu. Manca ormai poco per capire se il progetto della RC213V completamente rivoluzionato darà i suoi frutti, anche con il team satellite.

Foto della livrea Castrol e Idemitsu tramite motogp.com

Le parole ai protagonisti del LCR:

LUCIO CECCHINELLO

“Abbiamo lavorato molto questo inverno. Iniziamo questa stagione 2022 con una moto che ha subito delle evoluzioni a livello di tecnologia. In più, abbiamo rinforzato la squadra LCR con più ingegneri e l’introduzione della figura di direttore tecnico. Takaaki Nakagami correrà con noi per il quinto anno consecutivo e sono sicuro che ha accumulato abbastanza esperienza per riuscire a fare bene in questo 2022 e stare nel gruppo dei piloti testa, e so che anche Alex si è allenato tanto per farsi trovare al meglio per questo inizio stagione. Guardiamo quindi a questa nuova sfida 2022!”.

TAKAAKI NAKAGAMI

“Appena mi vedete in pista, notate subito il colore bianco del casco al quale si aggiungono poi più colori. Il bianco, come il rosso della moto, stanno a simboleggiare la bandiera giapponese, per questo tengo molto a questa livrea. Ho sempre sognato di essere un pilota Honda e quel sogno si sta avverando stagione dopo stagione. “Sarà il mio quinto anno nella categoria e spero perciò di vivere una stagione da protagonista, cercando di conquistare finalmente il mio primo podio e, magari, la prima vittoria. Non vedo l’ora di poter dimostrare il mio valore, potendo contare anche su una moto completamente rivoluzionata rispetto alla precedente e su un mental coach che mi seguirà in tutti i Gran Premi”.

ALEX MARQUEZ

“Nel 2021 ci sono stati dei momenti in cui abbiamo sofferto. Quando le cose vanno bene è più facile proseguire sulla  strada giusta. La cosa più importante da riuscire a controllare e gestire, però, sono i momenti “no”, perché è in quei momenti che bisogna rimanere positivi e reagire. Soffriamo insieme e otteniamo buoni risultati insieme, è questo il motto della squadra”. Poi ricorda il miglior risultato del 2021, il 4° posto al GP dell’Algarve: “Quando sono arrivato al parco chiuso ed erano tutti molto contenti, sono stato felice anche io. Certo, sarebbe potuta andare anche meglio, avrei potuto ottenere anche il podio, ma dopo un periodo negativo questo risultato è stato un po’ come una vittoria. Mi sono divertito per l’intero weekend e spero che fine settimana come questo possano ripetersi anche nel 2022”.