Mi faccio in 4
Il Consumer Electronics Show (CES) che si tiene ogni anno a Las Vegas, è una delle fiere di settore più importanti a livello mondiale. Fortemente voluta sul finire degli anni ’60 dalla Consumer Technology Association, è passata da New York, Chicago e si è trasferita in pianta stabile a Las Vegas da almeno una trentina d’anni tra i padiglioni del Convention Center della città nel Nevada. L’obiettivo principale della kermesse statunitense è quello di avvicinare i visitatori a tutta una serie di proposte tecnologiche che verrano messe in commercio, nel breve o nel lungo periodo; si può avere anche un piccolo assaggio di quello che sarà il futuro, se vogliamo, almeno a livello tecnologico. L’edizione 2022 ha visto tra le aziende partecipanti anche l’italiana Alpinestars (tra l’altro una delle sedi principali si trova a Los Angeles). L’azienda di Asolo presenta al CES 2022 tutta una nuova gamma di airbag elettronici autonomi per motociclisti, coprendo tutto il settore delle due ruote, dalla pista agli spostamenti in città con scooter fino al fuoristrada.
La tecnologia Tech-Air®
L’airbag Tech-Air® è in evoluzione dal 2001 e il continuo studio, porta la sezione ricerca e sviluppo a puntare tutto sull’attivazione elettronica del dispositivo, valutando l’attivazione meccanica troppo lenta nell’attutire il primo impatto nel malaugurato caso di un incidente. Tutti questi anni di analisi, soprattutto in ambito racing ai massimi livelli hanno permesso agli utenti finali di avere un prodotto modulare, adattabile a una gran parte di evenienze. Dal 2014 Tech-Air® Street Airbag System è il primo sistema modulare di airbag elettronico autonomo sul mercato ad offrire una protezione totale per la parte superiore del busto, permettendo all’utente di adattare e aggiungere l’airbag all’indumento compatibile che vorrà utilizzare. La versione più aggiornata è il giubbotto Tech-Air®5 e presenta 6 sensori divisi in 3 giroscopi e 3 accellerometri gestiti da una intelligenza artificiale in grado di capire quando gonfiare l’airbag in caso di incidente. Questo sistema è indossabile sotto qualsiasi capo in tessuto con una vestibilità adeguata, mentre per le tute e le giacche in pelle la compatibilità deve essere indicata da un logo dedicato. L’aspetto della modularità è presente anche nella tecnologia IA che gestisce il Tech-Air®5; infatti tramite un’app scaricabile dal pilota è possibile selezionare diversi algoritmi per la guida su pista o strada.
Tech-Air® 10
Nato e sviluppato in pista, al fianco o meglio, sotto la tuta dei piloti di MotoGp e Superbike, obbligati da regolamento ad esserne provvisti. Questo sistema airbag autonomo offre tutto il know-how di Alpinestars della tecnologia Tech-Air®, garantendo una protezione pressochè totale del corpo. Infatti spalle, torace, tutta la schiena e i fianchi sono protetti, e per funzionare al meglio necessita di uno spazio intorno al torace del pilota di almeno 4 cm e 2 cm intorno ai fianchi, se indossato con tute di altri produttori. Risulta invece già compatibile con tutto l’abbigliamento Tech-Air® Ready.
Tech-Air® 3
Fra le proposte è stato presentato un indumento che vuole avvicinare anche un pubblico non necessariamente di soli smanettoni con il pallino per le corse. C’è anche chi le due ruote le sfrutta come valida alternativa alle auto o i mezzi pubblici, ormai poco pratici per spostarsi agevolmente in città sempre più congestionate dal traffico. Ecco allora il primo airbag “sopragiacca” dell’azienda veneta. Infatti questo indumento semplicissimo è stato pensato per soddisfare il bisogno di sicurezza senza rinunciare alla praticità. Tra le caratteristiche principali spicca la possibilità di ripiegarlo e riporlo nello zaino, nel sottosella dello scooter o nel bauletto della moto. Sarà presto disponibile nelle versioni da donna o da uomo. Tra l’altro, questa tipologia di prodotto a livello di mercato, è uno di quelli che sta andando per la maggiore tra i motociclisti che si avvicinano a questi sistemi.
Tech-Air® Off-Road V2
Nasce in particolar modo dall’esigenza dei piloti della Dakar, che dalla scorsa edizione sono obbligati da regolamento ad indossare un airbag protettivo. Più che un airbag, è una vera e propria armatura e il suo aspetto corazzato fa intuire il livello di protezione offerto anche in condizioni estreme di utilizzo. Sarà disponibile nel corso del 2022.
Che ne pensate di queste proposte? Di sicuro non strizzeranno l’occhio al portafoglio, ma come si dice, i soldi spesi nella sicurezza sono sempre spesi bene e, sinceramente con tutti i pericoli ambulanti che troviamo in giro per le strade (a volte anche le strade stesse sono pericolose) meglio prepararsi come si deve.
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