Oasi nel deserto
Riassunto di tappa 7: Riyadh – Al Dawadimi
Si riparte per l’avventura dopo la giornata di riposo del 8/1/2022, tenutasi al bivacco di Riyadh. Meritato riposo per uomini e mezzi, più stressati invece, i meccanici, che hanno messo mano a veicoli più o meno malconci. Nemmeno il tempo di arrivare alla prova speciale da 402 km, dopo un trasferimento di 299 km, che abbiamo subito un colpo di scena: uno dei protagonisti di questa edizione è già fuori a causa di un incidente durante questa prima fase non cronometrata, si tratta di Daniel Sanders. Per fortuna niente di grave, il pilota è stato immediatamente soccorso e trasferito in ospedale per sottoporsi ai controlli di rito. Pare che il team GasGas dovrà puntare tutto sull’inglese Sunderland da ora in poi, infatti Sanders ha riportato un infortunio al braccio sinistro e dovrà fermare quì la sua avventura alla Dakar, purtroppo aggiungerei, visto che aveva fatto vedere ottime cose fino ad ora. Il pilota più in forma dopo la pausa sembra essere il cileno Josè Ignacio Cornejo, che con la sua Honda ufficiale si aggiudica questa lunga tappa 7 con un tempo di 3h28’46”, e si trovava in testa al gruppo dopo aver percorso 121 km di speciale. Per Cornejo si tratta della prima vittoria in questa edizione della Dakar e ha mantenuto la vetta per praticamente tutta la tappa odierna. Subito dietro si è piazzato Walkner sulla KTM ufficiale, vicinissimo al leader, ad appenna 44” mentre un altra Honda ufficiale, quella di Barreda a 2’51” sale sul gradino più basso del podio. Attardati gli altri nomi che contano nella classifica generale: troviamo il francese Van Beveren su Yamaha in top 10 a 12’34” da Cornejo, disastro per Sam Sunderland, 28° classificato, perde anche la leadership in generale con la prova sottotono di oggi, avvantaggiando appunto Van Beveren, ora leader. Fra gli italiani al via spicca Paolo Lucci, che conquista la 26a posizione a 25’26” da Cornejo, poco lontano, un probabilmente ancora dolorante Petrucci, che dopo la brutta botta di venerdì chiude la gara in 30a posizione distaccato di 27’07”.
Classifica generale dopo Tappa 7
La classifica generale sta premiando per ora i piloti più cosistenti del gruppo, incapaci forse di momenti brillanti e prove sopra la media, ma comunque sempre tra i primi 10 o 15 al massimo nelle tappe disputate fin’ora. Sale in vetta quindi il già citato Adrien Van Beveren con un tempo totale di 23h45’02”, inseguito a 5’12” da Matthias Walkner e Kevin Benavides a 5’23”, entrambi con le ufficiali KTM. Scende in 4a posizione Sunderland a 5’38” su GasGas. Paolo Lucci primo italiano anche nella generale, 26° insegue, abbastanza da lontano, a 1h51’49” ma ricorderei che il totale dei piloti al via era di 144 presenze.
Tutto può succedere dunque in questa gara, lo avevamo già visto. Sanders che venerdì scorso non era affatto preoccupato dal percorso reso impraticabile dal passaggio di auto e camion, oggi ha dovuto abbandonare la gara in maniera del tutto sorprendente e definitiva. Per fortuna nulla di grave ma vista la sua giovane età e il talento, non gli mancherà occasione per raggiungere ottimi risultati in futuro.
Foto in copertina di Charly Lopez tramite dakar.com
Devi accedere per postare un commento.